Il trattamento residenziale dei disturbi della condotta alimentare (anoressia, bulimia e binge eating disorder) è concepito come intervento multidisciplinare di équipe, in cui differenti professionalità si integrano per offrire una presa in carico completa e intensiva. All’interno dell’équipe collaborano psichiatri, psicologi, nutrizionisti, dietisti, psicomotricisti, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica, pedagogisti, infermieri professionali e operatori sociosanitari. Alla domanda di cura dell’ospite l’équipe multidisciplinare risponde in modo individualizzato, seguendo le linee guida internazionali per la cura dei DCA e rispettando al contempo la soggettività di ciascuno. Nell’approccio integrato, gli interventi terapeutici (nutrizionali, psichiatrici, psicoterapici, educativi e riabilitativi) si armonizzano per garantire un percorso di cura in cui corpo e mente procedano insieme verso la remissione dei sintomi alimentari e del malessere psichico. Le principali aree di intervento sono la rieducazione alimentare (pasti assistiti, colloqui individuali con dietista/nutrizionista, gruppi nutrizionali), la terapia di parola, a sostegno della simbolizzazione e ristrutturazione dell’immagine corporea e di modificazione dello stile relazionale (psicoterapia individuale e di gruppo, psicomotricità, terapia dello specchio, laboratori espressivi), la riabilitazione fisica e sociale (fisiokinesiterapia, attività ludiche e sportive in palestra e all’aperto, laboratori creativi, gruppi educativi, sostegno pedagogico e scolastico, uscite protette e di sperimentazione individuale). Lo sguardo clinico si rivolge anche alle famiglie, che vengono coinvolte nel percorso degli ospiti attraverso incontri individuali e di gruppo e colloqui telefonici di sostegno.